di Massimo Mastruzzo*
Il Gruppo FS Italiane ha annunciato un piano per il lancio di un nuovo servizio ferroviario ad Alta Velocitaฬ che collegheraฬ Londra e Parigi entro il 2029. Tra gli obiettivi del Piano Strategico 2025-2029, prevede un investimento di 1 miliardo di euro per estendere i collegamenti Alta Velocitaฬ in Europa.
Per raggiungere Londra da Milano sarร necessario prendere prima un Frecciarossa verso Parigi (giร attivo), poi si farร un cambio treno e si partirร alla volta della capitale inglese.
Dopo Parigi, Londra, arriverร il doppio binario a Matera ?
Lo Stato Italiano, attraverso il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF), detiene il 100% delle azioni di Ferrovie dello Stato Italiane (FS).ย Questo significa che FS รจ una societร per azioni a partecipazione statale totale.
Uno Stato che non riesce mai a volgere lo sguardo a Sud, uno stato che ordina alle ferrovie di ignorare il sud e se deve investire investe, magari allโestero, ma non a sud. Questo, allo stato dei fatti, รจ quanto si deve dedurre guardando la cartina della diffusione dei binari dei treni lungo lo Stivale, per non parlare dell’alta velocitร , una cartina che fa saltare all’occhio come le regioni del Sud siano soprattutto scollegate tra di loro, e anche se sul sito Trenitalia viene comunicato che รจ tutto ok, e infatti da Napoli in giรน pur di far quadrare lโinfografica hanno accorpato le voci Alta Velocitร e Alta Capacitร , la realtร dei dati รจ che il divario fra Nord e Sud รจ evidente anche dallo stato della rete e lโetร del parco treni: in meridione, infatti, quasi il 70 per cento dei treni ha piรน di 15 anni. Inoltre chi viaggia su binari al Sud, oltre a farlo piรน lentamente, ha meno treni disponibili per farlo, una minore frequenza di doppi binari (doppia al Nord rispetto al Sud), e una minore elettrificazione della rete (51 per cento al Sud contro lโ80 per cento nel resto del paese.
Le quattro regioni con la piรน bassa dotazione di doppi binari sono Basilicata, Molise, Sardegna e Sicilia. Invece, le regioni che fanno minore affidamento allโalimentazione elettrica sono Sardegna, Molise, Calabria e Sicilia.
In sostanza il trasporto su binari in Italia รจ un prodotto della questione meridionale, che si potrebbe riassumere cosรฌ:
- Infrastruttura
Il Nord Italia ha una rete ferroviaria piรน moderna, con piรน binari e linee elettrificate, mentre il Sud, in particolare alcune aree del Mezzogiorno, ha linee spesso a binario unico e non elettrificate. - Parco treni
I treni al Nord sono piรน nuovi, con un’etร media inferiore rispetto al Sud, dove una percentuale significativa dei treni ha piรน di 15 anni. - Velocitร e tempi di percorrenza
I treni veloci (Frecciarossa, ecc.) sono prevalentemente al Nord, offrendo viaggi piรน rapidi. Al Sud, i treni Regionali e Regionali Veloci impiegano piรน tempo, rendendo i viaggi meno competitivi rispetto ad altri mezzi di trasporto. - Frequenza
Al Nord, la frequenza dei collegamenti ferroviari รจ maggiore, con piรน treni che circolano anche durante le ore di punta e nei fine settimana. Al Sud, la frequenza รจ inferiore, con alcuni collegamenti che possono essere disponibili solo durante determinate ore del giorno. - Investimenti
Gli investimenti in infrastrutture ferroviarie sono piรน consistenti al Nord, consentendo la modernizzazione della rete e la realizzazione di nuove linee ad Alta Velocitร . Il Sud, invece, spesso attende investimenti per migliorare la rete ferroviaria e aumentare la qualitร del servizio. - Alta Velocitร /Alta Capacitร (AV/AC)
Le linee AV/AC, che rappresentano un’importante infrastruttura per i viaggi a lunga distanza, sono piรน presenti al Nord, collegando le principali cittร italiane. Al Sud, sono in corso progetti per sviluppare nuove linee AV/AC, come la tratta Napoli-Bari, ma le infrastrutture sono ancora in fase di realizzazione.
Queste differenze tra Nord e Sud nella rete ferroviaria hanno conseguenze significative:
- Mobilitร
Il Nord รจ piรน mobile, con maggiori opportunitร di raggiungere destinazioni distanti in tempi brevi e con elevato comfort. Al Sud, la mobilitร รจ piรน limitata, con viaggi piรน lunghi e meno comodi. - Opportunitร di lavoro
La maggiore mobilitร al Nord favorisce lo sviluppo economico e le opportunitร di lavoro. Al Sud, la mobilitร limitata puรฒ ostacolare lo sviluppo economico e le opportunitร di lavoro. - Qualitร della vita
La maggiore efficienza dei collegamenti al Nord contribuisce a una migliore qualitร della vita, con viaggi piรน rapidi e comodi. Al Sud, la qualitร della vita รจ influenzata negativamente dalla scarsa efficienza dei collegamenti ferroviari.
In sintesi, il divario infrastrutturale tra Nord e Sud รจ evidente nella rete ferroviaria, con il Nord che beneficia di una rete piรน moderna e efficiente, mentre il Sud รจ spesso penalizzato da treni piรน vecchi e linee meno sviluppate. Nel frattempo lo Stato Italiano, che attraverso il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF), detiene il 100% delle azioni di Ferrovie dello Stato Italiane (FS), ha annunciato il lancio di un nuovo servizio ferroviario ad Alta Velocitร che collegherร Milano e Londra (via Parigi).
A Matera, per fare un esempio, dovrร bastare Matera Centrale, servita dalla compagnia privata Ferrovie Appulo Lucane (FAL), a un solo binario, servita dalla Bari-Altamura-Matera, bella a vedersi a conferma della scarsissima utilitร della bellezza come specchietto. Per ora.
*Direttivo nazionale MET
Movimento Equitร Territoriale
(27 aprile 2025)
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