di Redazione Società
Una ricerca dell’Università degli Studi di Milano coordinata da Debora Groppetti, docente di Clinica Ostetrica e Ginecologia Veterinaria presso il Dipartimento di Medicina Veterinaria e Scienze Animali e pubblicata di recente su MDPI, ha stabilito che anche i cani subiscono gli effetti nocivi del fumo passivo.
Vivendo con gli esseri umani il cane è esposto agli stessi rischi e malattie ambientali anche se fino ad ora, nel cane non era stato ancora evidenziato che la coabitazione con proprietari fumatori inducesse nell’organismo di questi animali la presenza di cotinina, il principale metabolita endogeno della nicotina. Lo scrive l’agenzia AGI.
(21 febbraio 2023)
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