di Redazione, #Campania
Sette anni dopo essere stato ingiustamente accusato di essere un prestanome del clan camorrista dei Mallardo, dopo l’assoluzione in primo e secondo grado, dopo che gli erano stati tolti tutti i suoi beni, dopo sette anni, l’imprenditore Domenico Capriello si è visto restituire tutti i suoi beni dopo essere stato scagionato e risultato innocente.
La vicenda era scaturita da un’inchiesta della DDA, denominata “caffè macchiato” che risale al 2014.
(13 aprile 2021)
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