di Redazione Sicilia
Pistola in mano, regolare porto d’armi, dopo l’ennesima discussione ha fatto strage di fratello, cognata, due nipoti di 11 e 15 anni e poi si è sparato mentre era al telefono con i Carabinieri che stavano cercando di convincerlo a costituirsi.
L’indagine è ora coordinata dalla procura di Agrigento che sta ricostruendo cosa è accaduto nell’appartamento tra i componenti la famiglia. Testimonianze dei vicini parlano di liti frequenti e piuttosto animate. Secondo il notiziario delle 11 di Radio 24 alla base della tragedia potrebbero esserci dissidi legati alla proprietà comune di terreni agricoli
(26 gennaio 2022)
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